domenica 8 luglio 2012

Birreggio è finita!

Siamo ai ringraziamenti.
Birreggio è finita e come ogni anno è stata una grande fatica ripagata dal divertimento con tutti gli amici che ci sono venuti a trovare.
Grazie al Circolo Pigal che ha sopportato la parte organizzativa della festa e gestito la cucina e tutti gli sbattimenti che una festa comporta.
Grazie ai fantastici birrai che sono venuti a trovarci e ci hanno deliziato con le loro birre: grazie a Cesare che non manca mai e ci viene a trovare, quest'anno anche con il suo simpaticissimo figlio Gioele.
Grazie a Beppe che quest'anno è venuto per la prima volta a Birreggio e oltre a portarci le sue ottime birre ci ha portato tutta la sua simpatia.
Grazie a Nicola e al suo staff, anche loro per la prima volta a Birreggio, con le loro nuove birre, essendo appena aperto il birrificio. Auguriamo loro il massimo della fortuna e data la qualità del loro lavoro penso proprio che non avranno problemi.



Grazie a Pietro e Andrea che si sono alternati al banco di Brewfist proponendoci il loro repertorio di altissima qualità con il quale stanno espandosi a livello internazionale.
Grazie a Maso e al Bilo che si sono alternati al banco del Dickinson, ma loro avremo modo di vederli molto più che spesso al pub o nel nuovo locale aperto a Scandiano, il Basquiat.
E grazie anche al ristorante Cattini che ogni anno ospita il nostor pranzo sociale con cibi della tradizione regginaa di qualità sempre altissima.
Grazie a noi carbonari reggiani che ogni anno ci sbattiamo per questa festa, ci divertiamo con gli amici, ne conosciamo dei nuovi, anche quest'anno Birreggio ce ne va lasciandoci pieni di ricordi divertenti.



Grazie a tutti gli amici che ci sono venuti a trovare, a quelli che ci hanno aiutato spinare (Mattia e il Nenne prima di tutti), a tutti quelli che si sono divertiti con noi.

Birreggio è finita. Andate in scaja.

sabato 7 luglio 2012

Birreggio: ultimo giorno

Grande Birreggio e grandi birre artigianali anche quest'anno.
Consueta serata di delirio, bevute, musica e cibo ieri sera.
Tutti i nostri ospiti ci hanno spinato dei prodotti veramente eccellenti e sul fronte del cibo imperdibili i tortelli cucinati dalle resdore del Pigal.
Stasera ultima sera con le formule fin qui sperimentate con successo: buon cibo dalla cucina del Pigal, ottime birre dagli stand del Dickinson, di Orso Verde, di Bi-du, di Leonessa e di Brewfist. E per chi vuole portarsi a casa qualcosa ci sono le bottiglie di Wild Hops che propone le migliori birre artigianali europee e non solo che si trovano in commercio.
Ieri sera ci ha salutato Andrea di Brewfist che dà il cambio al suo socio Pietro. Venite a dargli il benvenuto: la loro Spaceman ieri sera è stata letteralmente assalita.
Gli altri ospiti saranno ancora con noi, loro sì che hanno il fisicio, mentre noi cominciamo un po' a crollare sotto il peso della fatica e delle birre.
Veniteci a sostenere!

Andrea di Brewfist ci saluta


Come sempre anche musica dal vivo e questa sera sarà il turno di Valerian Swing e Moscova, dalle ore 22 sul palco di Birreggio.

Ques'anno inoltre la festa si arricchisce di una parentesi pomeridiana, con le esibizioni di parkour e hip hop dalle ore 15 sulla pista del Pigal.

A stasera!

venerdì 6 luglio 2012

Birreggio continua! Giorno 2

Grande serata ieri sera! Grande Birreggio!
Bei concerti, tanta gente in giro ad ascoltare musica e a bere le strepitose birre che ci hanno portato i nostri ospiti.
Al banco del Dickinson sono andate per la maggiore le tedesche birre di Mittenwald, il più alto birrificio di Germania che si trova nella Baviera meridionale che più meridionale non si può , su un cucuzzolo sulle Alpi. Sono birre in tiico stile tedesco, secche e luppolate.
Lo stand cugino della Carboneria Reggiana aveva birre italiane di alta qualità, con una menzione speciale per la Verguenza Summer, luppolata e fresca che mi ha conquistato (e credo non solo me). Alla spine anche la Girasole di Zimella, la 6sonIPA di Opperbacco e la Gattomao di Dada. Grazie a Enrico e Roberto di Dada che sono venuti a trovarci e penso si siano divertiti con gli altri appassionati in giro per la pista.
Altri ospiti d'eccezione ci sono venuti a visitare: un particolare grazie all'oste della terra di Mezzo che ha attraversato la provincia modenese per venire da noi e Alle dell'Arrogant che ha approfittato della sua serata libera per venire a degustare le nostre primizie.



Cesarone dell'Orso Verde, con prode figlio al seguito,  ci ha proposto i suoi classici Wabi, Backdoor Bitter (spinata con la pompa inglese), Rebelde, Ruis ed Edenblanche. Ce n'è per tutti i gusti, per chi ama l'amaro, per chi non lo ama, perchi vuole una birra corposa o una beverina. 
Al suo fianco Beppe ci ha proposto una delle birre migliori della serata a mio avviso, la Saaz of Anarchy, originale birra di alta fermentazione fatta con un solo malto e un solo luppolo. A disposizione anche Black Mamba per chi ama le scure e Rodersch chi vuole una birra chiara aromatica e beverina. Non mancava la classica Artigianale per chi vuole restare sulle birre ambrate in stile inglese.
Proseguendo la carrellata abbiamo avuto il piacere di assaggiare anche le birre del neobirrificio Leonessa di Brescia, in particolare la American Rye, una birra fatta con malto di segale che le conferisce un sapore delicato e molto caratteristico. E oggi dovrebbe aprire un fusto di una birra "one-shot" prodotto per l'occasione di Birreggio con luppoli neozelandesi. Siamo tutti curiosi.
Infine ultimi ma solo come posizione nella fila dei banchi, Brewfist che come sempre ci ha impressionato con la qualità e la costanza della qualità delle birre: Andrea ci ha servito 24K in splendida forma e ottime Spaceman e Burocracy.



Ce n'è per tutti i gusti! Non potete mancare questa sera!
Come sempre quando termineranno le birre sopra descritte (e non manca molto) saranno proposti anche altri  fusti a completare il panorama descritto nei giorni scorsi.
Se le birre di ieri sera vi sono piaciute tornate! Questa sera le ritroverete e troverete anche altri sapori da scoprire!


Vi ricordo anche i concerti: dalle 22 si alterneranno sul palco Last Stroke, My Speaking Shoes e Reverve.


A stasera

giovedì 5 luglio 2012

Birreggio comincia! Giorno 1

Finalmente Birreggio 2012 comincia questa sera.

Al Circolo Pigal, in zona stadio Giglio, per 3 sere birra artigianale con i birrai dietro le spine a servirvi e spiegarvi le loro produzioni, cibo dalla cucina del Pigal e musica dal vivo.

Sul fronte birra vi ricordo che saranno presenti il Dickinson Pub che ospita anche il banchetto di Carboneria Reggiana, il sempre presente Orso Verde e i nuovi ingressi Bi-du, Brewfist e Birrificio Leonessa, quest'ultimo appena nato e gà pronto a dissetare la nostra serata estiva.

Per saziare la vostra fame gnocco fritto, salumi, piadine, panini, ma anche tortelli verdi e grigliata mista, hamburgher e patatine fritte. Tutto prodotto dalle mani sapienti delle resdore del circolo Pigal.

Infine musica live, dalle 22 in concerto What a Funk, I figli del Papa e The Unripes.

Non mancate! La serata promette mooolto bene.


mercoledì 4 luglio 2012

Birreggio: non solo birra - il programma musicale

Birreggio! La festa della birra artigianale. Da giovedì 5 luglio a sabato 7 luglio al Circolo Pigal. Birra artigianale di qualità, cibo e musica dal vivo!

Come ogni anno Birreggio non è solo birra e cibo ma anche musica dal vivo.
Quest'anno il programma musicale è particolarmente giovane e dinamico. Come sempre suoneranno gruppi locali e speriamo che siano un lieto sottofondo delle vostre bevute o vi aiutino a dare un po' di movimento alla serata.
Ogni sera dalle 22 ...

Giovedì 5 Luglio








Venerdì 6 Luglio







Sabato 7 Luglio



Birreggio: il promemoria

Birreggio sta per cominciare!







Tutto quello che dovete sapere è sul nostro volantino!

Birreggio: non solo birra - Il menu


Birreggio! Dal 5 al 7 luglio al Circolo Pigal (zona stadio Giglio). Tutte le sere birra artigianale, cibo e musica dal vivo!


Di non sola birra vive l’uomo.
Sarebbe bello che fosse così ma purtroppo non si può.
Per questo a Birreggio troverete anche un nutriente menu di cibi preparati dallo staff del Pigal per rimpinzarvi mentre bevete una birra dietro l’altra (ma pur sempre responsabilmente).
Per chi è particolarmente affamato la scelta ideale è la grigliata con salsiccia, puntine e hamburgher di bufalo accompagnata dalle immancabili patatine fritte e le cipolline in agrodolce.
Oppure i più classici esempi di quello che altrove sarebbe chiamato finger food, ovvero cibo da strada, roba semplice da mangiare in piedi o seduti: gnocco fritto accompagnato da salumi misti o patatine fritte.
Gnoccatori del Pigal all'opera
Per chi invece sente nostalgia della tradizione reggiana ci sono ottimi tortelli verdi conditi al burro, ragu' o con soffritto.Ovviamente non mancano panini imbottiti con salsiccia o salumi vari e le piadine farcite di ogni ben di Dio che la fantasia possa suggerirvi.
Particolarmente appetitoso mi pare l’hamburger di bufalo e temo che farò una seconda strage di queste tenere bestiole nella tre giorni di Birreggio.
Infine per chi vuole stemperare l’amaro del luppolo il bar del Pigal servirà frutta di stagione (cocomero, macedonia e affini) e zuppa inglese.
Buona cena!



martedì 3 luglio 2012

I padroni di casa di Birreggio: la Carboneria Reggiana

Da giovedì sera... tutti al Circolo Pigal!

Sì, non è proprio casa nostra. Diciamo che siamo in subaffitto. Però l'idea di fare una festa della birra artigianale a Reggio, in cui fossero presenti non solo le birre ma anche i birrai è stata nostra nel lontano 2008.. Volevamo un evento in cui finalmente anche nello sterile (allora) panorama reggiano ci fosse la possibilità di degustare birre di qualità e parlare con i produttori e i protagonisti di quel mondo in ascesa.
Alla quinta edizione siamo contenti di quello che abbiamo fatto: Birreggio è stata un'occasione in cui abbiamo conosciuto tante persone, rivisto amici, ci siamo divertiti e abbiamo una carriolata di epici ricordi che non ci abbandoneranno.
La Carboneria Reggiana non è un'associazione, è un gruppo di amici appassionati di birra artigianale e niente più e tutto quello che facciamo ha questo indirizzo: incontrarci, divertirci e fare le cose che ci piacciono.
Come tutti gli anni abbiamo un nostro banchetto, affiliato a quello dei Dickinson Pub, in cui spiniamo birre che abbiamo personalmente scelto, perchè sapevamo buone, perchè nuove, perchè ci incuriosivano o anche solo perchè ci piaceva così.



In ordine sparso, avremo alla spina due birre locali, in onore dei birrifici nati negli ultimi anni in provincia di Reggio, in particolare Zimella con la loro weizen, la Girasole, e Dada con le loro Gattomao e LopLop 50.
Zimella è un birrificio di Bagno, condotto da Giuseppe e Annalisa che hanno un'azienda agricola e utilizzano in larga parte materie prime prodotte da loro stessi come l'orzo che viene coltivato e poi fatto maltare in Germania. La primavera scorsa hanno messo a dimora un luppoleto biologico che nei prossimi anni gli permetterà di raggiungere quasi totalmente l'autosufficienza per quel che riguarda le materie prime per birrificare. 
La Girasole è l'ultima nata della loro produzione: è una weizen, cioè una birra di frumento (quelle che comunemente chiamiamo weisse), in cui spiccano i saporti fruttati di banana e chiodi di garofano come nelle classiche weisse bavaresi.
Dada è un birrificio di Correggio, gestito dai nostri amici Enrico e Roberto, che produce una gran varietà di birre basate su ricette originali e fantasiose. La Gattomao è uno dei loro cavalli di battaglia, una birra alcoolica e corposa che non mancherà di stupirvi mentre Lop Lop 50 è una versione più "carica" di aromi e sapori rispetto alla sorella Lop Lop classica.

Il Dada al completo mentre parla con Cesare a Birreggio

Uno dei nostri obiettivi però è anche quello di fare conoscere altre birre del panorama italiano, spesso introvabili nelle nostre zone.
Avremo le birre di Opperbacco, birrificio abruzzese che si sta facendo notare molto positivamente nell'ambiente e in particolare la TriplIpa, un loro classico, e la 6sonIpa. La prima è un ardito incrocio tra una tripel (stile belga di birre di gradazione medio-alta, secche e finemente luppolate) e una IPA (stile inglese di birre decisamente luppolate nell'aroma e nell'amaro). Il risultato, come abbiamo avuto modo di provare, è una gran birra, pericolosamente beverina e aromatica. La seconda è per noi una novità e la assaggeremo con grande curiosità.
Abbiamo nel nostro menu, come lo scorso anno, anche il birrificio pugliese Birranova. La loro Linfa è ormai un classico, è una kolsch, colore dorato chiaro, beverina, con profumi delicatamente fruttati. Da non perdere. Di tutt'altro genere è la Negramara Extra, per palati decisamente più forti, è una imperial stout, una birra forte, nera e densa.


Infine per coprire tutto lo stivale, il brianzolo birrificio Menaresta, attivo dal 2007, ci proporrà due birre molto caratterizzate nei sapori ed originali nella ricetta. La Verguenza Summer, rivisitazione estiva (e meno alcoolica) della loro american pale ale, decisamente luppolata e aromatica e la Flora Acacia, birra delicata e dal corpo leggero aromatizzata con fiori d'acacia.
Questo è il nostro panorama.

Non potete mancare e non potete non venire a darci un saluto e a bere una birra con noi!

lunedì 2 luglio 2012

Gli ospiti di Birreggio: il Dickinson Pub di Scandiano

Birreggio, la festa della birra artigianale di Reggio è al Circolo Pigal dal 5 al 7 luglio. Birra artigianale di alta qualità, cibo e musica dal vivo tutte le sere.

E ultimo della nostra carrellata degli ospiti di Birreggio uno dei padroni di casa. Birreggio nasce come collaborazione tra il Circolo Pigal, un gruppo di amici altrimenti noto come Carboneria Reggiana e il Dickinson Pub di Scandiano, un locale che ha dalla sua apertura puntato esclusivamente sulla birra artigianale italiana ed estera.
Chi è un appassionato locale di birra non può non conoscere Maso. 


Maso è un simpatico publican che si è appassionato alla birra artigianale e che nel suo locale ha sempre servito birre di alta qualità. Ben presto ha deciso di avere contatti direttamente con i produttori e ormai al Dickinson a Scandiano si trovano solo birre acquistate direttamente dal produttore o che Maso va di persona a importare dalla Germania e dal Belgio. Leggendari sono i viaggi con il suo afrofurgone (e poi con il più moderno mezzo) in Belgio e Germania a cercare birre nuove, conosciute o meno: da Bamberga ad Anversa, dalla Baviera meridionale a Ghent con lui abbiamo battuto molte delle principali mete birrarie del centro Europa accumulando birre, esperienze e ricordi indimenticabili.
Negli ultimi anni poi ha stretto proficui rapporti di collaborazione con brillanti birrai italiani, come Cesare dell'Orso Verde o Simone del Birrone.
Maso organizza anche eventi a tema birrario presso il locale, come "La Grande Sete", evento primaverile in cui quasi una ventina di birre si sussegue per una intera serata, una ogni mezz'ora per permettere a tutti di degustare il meglio delle birre artigianali che propone il Dickinson.



Al banco di Maso ci saranno sicuramente sorprese birrarie accompagnate dai grandi classici della birra artigianale tedesca o belga.
Non mancate!

sabato 30 giugno 2012

Gli ospiti di Birreggio: Beppe del Bidu

Ricorda: a Birreggio si birreggia anche in caso di maltempo nella sala da ballo del Pigal!

Avere Beppe a Birreggio è un po' la consacrazione della nostra carriera di amanti della birra artigianale! Beppe è un personaggio da conoscere per la sua simpatia e per il suo estro.
Con Cesare dell'Orso Verde costituisce una coppia d'attacco che forse solo i migliori Vialli e Mancini hanno saputo eguagliare.
Beppe è il birraio del Bi-du, un birrificio storico (ha una decina d'anni e quindi è sicuramente tra i produttori storici di birra artigianale in Italia) nel comasco (una delle zone che ha dato di più al movimento e al fermento della birra artigianale italiana). E' un personaggio simpaticissimo e non ci si può non divertire quando lui è nella festa. Il suo estro è testimoniato dal numero impressionante di ricette che ha elaborato nel tempo, di cui qui trovate un elenco, concepite nelle situazioni più impensabili e improbabili.



Cosa porterà a Birreggio rimane un'informazione coperta da segreto, ma ciò che potrete assaggiare vi aprirà sicuramente un mondo di sapori molto vario.
Tra tutte le birre che ha prodotto quella che ho amato di più è stata la H10Op5, prodotta con ben 10 luppoli. E' tanto che non la bevo ma la ricordo come una birra che scendeva in gola con una facilità imbarazzante, da cui era impossibile staccarsi.
I suoi più gradi classici sono però la Rodersch e la Artigianale. La Rodersch è una kolsch, stile tedesco tipico di Colonia: le kolsch sono birre dal colore paglierino, leggere, ma non secche come le pils che siamo abituati a bere in Germania, più gentili e aromatiche. La Rodersch è una degna esemplare di questo stile, floreale e delicata, e una bevuta obbligata in una torrida serata estiva, in cui c'è bisogno di qualcosa di leggero per cominciare.



La Artigianale è invece una birra in stile inglese, una bitter ambrata, decisamente luppolata e aromatica. Sono due classici della birra artigianale italiana e sicuramente da non perdere.
Qualcunque cosa ci porterà a Birreggio meriterà un assaggio, il mondo di Beppe è molto vario e ricco di aromi e profumi.
Avere Beppe a Birreggio è un gran colpo!

venerdì 29 giugno 2012

Gli ospiti di Birreggio: Nicola del Birrificio Leonessa

Birreggio, la festa della birra artigianale a Reggio Emilia. Dal 5 al 7 luglio al Circolo Pigal

A Birreggio vogliamo essere anche degli innovatori! Vabbè, non esageriamo, ma siamo appassionati e ci piace non solo bere ciò che conosciamo da anni, ma anche quello che di nuovo offre il panorama italiano. Da alcuni anni ormai i birrifici artigianali nascono con rapidità crescente. Ma non tutti sono di elevata qualità e non tutti gestiti da seri professionisti.
A noi piace dare spazio e visibilità invece ai nuovi birrai che sappiamo essere competenti e bravi.

Uno di questi è Nicola Zanella. Nicola ha aperto da poco un birrificio vicino a Brescia, il Birrificio Leonessa, ma il suo nome non è nuovo per chi frequenta il mondo della birra artigianale. Lo ricordo da molti molti anni, da quando cominciai a produrre birra in casa e interessarmi alla birra artigianale, probabilmente una decina di anni fa, quando scriveva nel forum degli appassionati italiani di birra e si distingueva per essere un homebrewer competente.
Poi come è successo ha molti ha pian piano trasformato una passione, un gioco, in un mestiere e passando per vari birrifici del nord Italia come birraio ha infine deciso di fare il grande passo e aprire un impianto tutto suo.
Le sue birre sono intriganti e ispirate alla tradizione anglosassone. Seguendo quelle che sono le tendenze più innovative, è nella luppolatura che trovano il loro segreto di profumi e aromi: a Reggio in anteprima ci porterà una birra aromatizzata con luppoli neozelandesi, che sono tra le ultime e più fortunate scoperte del mondo della birre artigianale per l'incredibile bouquet di sapori che riescono ad aggiungere a ogni birra.
Nicola ce la presenta cosi':
"si tratta di una one-shot brassata in collaborazione con Danilo Troianello, italianissimo ed ormai ex birraio di Brewdog che è venuto a trovarci per fare un po' di colloqui qui in zona. La birra non sappiamo bene come definirla, se volessimo inventarci dei nomi potrebbe essere una Pacific Bitter Ale...in 5 pratica è una bassa gradazione (3.5 % alc vol), con malti pale e crystal e un tocco minimo di segale. Le luppolature sono abbastanza pazze....Challenger in mash hopping, Target per l'amaro, Cascade da aroma e NZ Pacific Jade proveniente direttamente dai magazzini Brewdog come late hop per un totale di 50 IBU e tanto tanto aroma!"




Siamo tutti curiosi di assaggiare le produzioni di Nicola e credo che chi ha un po' di curiosità non possa mancare perchè si tratta di prodotti veramente esclusivi.
Ti aspettiamo Nicola!






Manca meno di una settimana!!

Birreggio dal 2008 porta sollievo anche alle popolazioni tedesche duramente colpite dai Campionati Europei di calcio!!


giovedì 28 giugno 2012

Gli ospiti di Birreggio: il Wild Hops

Anche Reggio ha il suo beer shop, il Wild Hops. Un beer shop è un negozio specializzato in birre di qualità e il numero dei beer shop in giro per le città italiane è notevolmente aumentato da quando la birra artigianale è entrata di prepotenza tra i consumi di tante persone.
Giovanni è un appassionato e ha recentemente aperto il suo negozietto nella prima periferia di Reggio, in via Unione Sovietica. Il negozio è accogliente e l’offerta di birra è interessante, soprattutto per chi abita a Reggio che ha ormai possibilità di trovare birre artigianali nei locali della zona, ma non molte di acquistarle in negozi per crearsi la propria piccola cantina.



L’offerta punta soprattutto su birre inglesi e americane con particolare attenzione ad alcuni birrifici particolarmente "alla moda", senza dimenticare il panorama belga, sempre vasto e interessante. Non mancano produzioni a km zero o quasi, come le birre del Birrificio Dada di Correggio. Il Wild Hops è anche un posto piacevole dove scegliere una birra dagli scaffali e bersela sul posto facendo un aperitivo con amici. Soprattutto per queste serate estive Giovanni terrà aperto un po’ più a lungo permettendo di spegnere la sete con qualche buona birra artigianale.
Wild Hops sarà a Birreggio con un banchetto dove potrete scegliere birre provenienti dagli angoli birrari più interessanti del mondo. Un’occasione anche per provare qualcosa di diverso da quello che già conoscete.

mercoledì 27 giugno 2012

Gli ospiti di Birreggio: Brewfist

Pietro a Andrea li abbiamo conosciuti alla prima epica e forse un po' avveniristica edizione di Birreggio. Correva l'anno 2008 e lavoravano presso il Birrificio Lodigiano. In quelle sere mi conquistarono con la "Vecchia Lodi", una birra decisamente conturbante. Andati via dal Lodigiano hanno concretizzato la loro passione e la loro professionalità aprendo il birrificio Brewfist, a Codogno (Lodi).
Mi ha sempre colpito di loro la straordinaria lucidità con cui hanno immaginato e realizzato questo progetto. Straordinaria perchè molti birrai sono un po' naif anche se molto bravi nel loro mestiere, mentre loro hanno messo in piedi un'azienda molto ben studiata che fa birre ottime.
Il repertorio è decisamente angolofono e ciò non stupisce sapendo che Pietro ha lavorato in Inghilterra come birraio: la mia preferita è senza dubbio la Burocracy, birra che deve il nome alle continue sofferenze che provano poveri cristi che cercano di aprire un'attività imprenditoriale e si scontrano con la burocrazia italiana. E' una india pale ale (tradizionale stile inglese prodotto in origine per le colonie indiane) di colore ambrato, ben luppolata e agrumata al naso. 



Sul podio metto senza dubbio anche Spaceman e 24K. La prima è una india pale ale di colore più chiaro, un po' più secca e decisamente più alcoolica in cui spiccano, come per le birre di questo stile, gli aromi del luppolo. La adoro, anche se è un po' pericolosa nelle torride serate estive perchè il rischio di capire tardi che è troppo tardi è concreto. La seconda è più leggera, di un bel giallo carico, delicatamente luppolata con un retrogusto erbaceo ben evidente. E' una golden ale e decisamente adatta a togliere la sete della bassa padana.
A completare il panorama la Jale, una bitter di colore ambrato carico e dai toni caramellati, ispirata alle classiche bitter inglesi (sebbene in un sottostile un po' più alcoolico) e la Fear, un'ottima Chocolate Stout aromatizzata con fave di cacao, decisamente morbida e delicata come stout e perciò adatta anche a chi non ama troppo le birre scure.
Per chi non conosce Pietro eccolo qui



o qui con il suo storico socio


Siamo sicuri che le birre di Brewfist vi conquisteranno e Codogno non è poi così lontano da Reggio... una visita al birrificio è sempre un'esperienza divertente.
Senza dimenticare che a Codogno hanno recentemente aperto il Terminal 1, un pub che serve le loro produzioni oltre ad altre birre artigianali ospiti a rotazione e che per gli appassionati di birra è sicuramente un posto da visitare.

domenica 24 giugno 2012

Gli ospiti di Birreggio: Cesare dell'Orso Verde

Cominciamo la carrellata dei personaggi che allieteranno le nostre serate di Birreggio.
Il primo non può che essere Cesare, fedele partecipante a Birreggio dalla seconda edizione. Da allora, anche nelle edizioni più cupe, ci ha divertito con le sue birre e ha creduto in noi e per questo noi lo invitiamo sempre come un amico più che come un birraio.
L'Orso Verde ha sede a Busto Arsizio dal 2004. Cesare ha deciso di sviluppare la sua passione per la birra dall'homebrewing (cioè il farsi la birra in casa) fino ad aprire una piccola attività, ampliandosi al punto da avere ora un birrificio di dimensioni ben più che rispettabili e una richiesta di birra notevole.
Cesare è estroso e preciso al tempo stesso e così sono le sue birre. Tutte caratterizzate da sapori che non si dimenticano e al tempo stesso costanti nel tempo, senza sbavature.


Come sempre le birre che verranno portate a Birreggio sono top secret, ma il suo repertorio lo conosciamo bene: non mancheranno di sicuro la Wabi e la Backdoor Bitter, due dei suoi grandi classici.
La Wabi è una golden ale, uno stile di birra inglese ad alta fermentazione di "invenzione" relativamente recente. Amara e secca la Wabi si adatta molto bene a bevute estive nella torrida e afosa pianura padana.
La Backdoor Bitter è appunto una bitter, altro stile inglese in questo caso molto tradizionale, un po' più alcoolica delle tipiche bitter inglesi. E' servita talvolta con la tradizionale pompa inglese che non fa uso di anidride carbonica. Chi ama le birre di oltre Manica non può esimersi dall'assaggiare questa piccola perla.
La mia preferita tra le birre di Cesare è la Rebelde: è una birra piuttosto alcoolica, fortemente caratterizzata da luppoli da aroma americani, molto piena nel corpo ma al tempo stesso incredibilmente (e pericolosamente) beverina. Nonostante il corpo e l'alcool la trovo molto adatta alle bevute estive. Ma attenzione con le quantità... ci si accorge che è troppo tardi...quando è troppo tardi...
Per chi ama le birre scure in stile inglese c'è la Nubia, una porter classica.
Come si intuisce la tradizione a cui si richiama il nostro Cesarone è soprattutto angolofona: ha tuttavia nel repertorio alcune produzioni in stile belga, come la Edenblanche e la Ruis. La prima è una blanche, con uso di malto di frumento, con un corpo leggero, beverina e dissetante, ideale per il caldo estivo. La seconda è una birra più sperimentale in cui sono utilizzati anche altri cereali oltre ai classici frumento e orzo.



Per chi non ha mai conosciuto Cesare qui lo potete vedere nella sua versione più professionale, ma a Birreggio lo potrete conoscere anche nella sua versione più ... 

Attenti a quello che gli dite!!!






venerdì 22 giugno 2012

Birreggio: i gadget!

Arrivano le nuove magliette del Reggio Emilia Drinking Team. Quest'anno il nostro pregiato atelier sartoriale ha realizzato un capo raffinatissimo, giovvane e allamoda. 
Potrete usarle in disco a Ibiza, a passeggiare a St.Moritz, a prendere un aperitivo in un esclusivo locale chill out il tutto con un unico denominatore: prenderete un sacco di insulti e pochissima gnocca!!!
Garantisie Carboneria Reggiana!!!




martedì 19 giugno 2012

Gli ospiti di Birreggio

Ma cos'è Birreggio?
Probabilmente solo qualche gruppo di combattenti giapponesi nelle isole del Pacifico ancora non lo sa. Birreggio è la prima festa della birra artigianale a Reggio, ma soprattutto è un ritrovo di amici.
La birra non è servita da improvvisati, ma dai birrai stessi che vengono ospiti alla nostra festa, servono le proprie birre e sono ben disponibili a parlare con gli appassionati che hanno commenti o curiosità sulle loro produzioni.
I birrai che chiamiamo sono tutti nostri amici, ottimi professionisti che abbiamo conosciuto in viaggi e feste e che vogliamo si divertano con noi nella tre giorni della nostra festa.
Quest'anno gli ospiti sono d'eccezione. A nostro modesto parere sono tra i migliori birrai italiani sul mercato.
Ci sarà Cesare, mitico birraio dell'Orso Verde, dal secondo anno ospite fisso della nostra festa.
Ci sarà Beppe, birraio del Bi-du, un personaggio veramente unico, ottimo birraio, con una fantasia vivace nell'elaborare ricette innovative, grande compagnone, una presenza immancabile per ogni festa che si rispetti e per la prima volta a Birreggio.

Cesare a Birreggio mentre parlava con i birrai del Birrificio Dada

Quindi Pietro, conosciuto proprio alla prima edizione di Birreggio quando lavorava al Birrificio Lodigiano. In quei giorni ci innamorammo della "Vecchia Lodi" e Pietro non dimenticherà le nottate passate a servire birra agli scooteristi assetati. Da allora ha fatto carriera e ha aperto uno dei birrifici più di successo degli ultimi anni, Brewfist.

Pietro alla prima edizione di Birreggio

La novità sarà invece Nicola Zanella del Birrificio Leonessa: una new entry nel mondo della birra artigianale, recentemente aperto nel bresciano. Ci auguriamo che la partecipazione a Birreggio sarà di buon auspicio per la sua carriera!
Nei prossimi giorni qualche anticipazione sulle birre che porteranno i nostri amici e qualche dettaglio in più sui loro birrifici.

martedì 12 giugno 2012

Birreggio : la location

Ogni grande festa ha una location di tutto rispetto! Noi abbiamo di più, abbiamo il Circolo Pigal.
Per chi non lo conoscesse il Pigal è un circolo ARCI nei pressi dello Stadio Giglio. Nelle sere della festa potrà accedere chiunque, anche non in possesso di una tessera ARCI.
Il circolo è particolarmente attivo durante l'anno, come potete vedere dal loro sito , ospitando eventi e attività di varie organizzazioni. Lo spazio davanti al circolo è ampio e molto verde, così come la "balera" che ci garantirebbe (e usiamo il condizionale scaramantico) di festeggiare Birreggio anche in caso di maltempo (mai successo in questi anni... speriamo che Giove Pluvio ci stia lontano anche quest'anno).
Se ancora non avete capito dove sarà la festa questo link vi chiarirà le idee!
Per chi viene da lontano l'uscita dell'autostrada di Reggio Emilia non è lontana dal Circolo.
Non avete scuse. Sapete come raggiungervi e la sete non vi mancherà in questa estate caldissima!


lunedì 11 giugno 2012

Birreggio è tornato!

Ci risiamo!
Siamo tornati!
Tra meno di un mese ci sarà la quinta edizione di "Birreggio", la festa della birra artigianale a Reggio Emilia.
Nei prossimi giorni troverete su questo blog tutte le notizie sulla festa, programma, retroscena...
Birreggio is coming ... stay tuned!!!