domenica 24 giugno 2012

Gli ospiti di Birreggio: Cesare dell'Orso Verde

Cominciamo la carrellata dei personaggi che allieteranno le nostre serate di Birreggio.
Il primo non può che essere Cesare, fedele partecipante a Birreggio dalla seconda edizione. Da allora, anche nelle edizioni più cupe, ci ha divertito con le sue birre e ha creduto in noi e per questo noi lo invitiamo sempre come un amico più che come un birraio.
L'Orso Verde ha sede a Busto Arsizio dal 2004. Cesare ha deciso di sviluppare la sua passione per la birra dall'homebrewing (cioè il farsi la birra in casa) fino ad aprire una piccola attività, ampliandosi al punto da avere ora un birrificio di dimensioni ben più che rispettabili e una richiesta di birra notevole.
Cesare è estroso e preciso al tempo stesso e così sono le sue birre. Tutte caratterizzate da sapori che non si dimenticano e al tempo stesso costanti nel tempo, senza sbavature.


Come sempre le birre che verranno portate a Birreggio sono top secret, ma il suo repertorio lo conosciamo bene: non mancheranno di sicuro la Wabi e la Backdoor Bitter, due dei suoi grandi classici.
La Wabi è una golden ale, uno stile di birra inglese ad alta fermentazione di "invenzione" relativamente recente. Amara e secca la Wabi si adatta molto bene a bevute estive nella torrida e afosa pianura padana.
La Backdoor Bitter è appunto una bitter, altro stile inglese in questo caso molto tradizionale, un po' più alcoolica delle tipiche bitter inglesi. E' servita talvolta con la tradizionale pompa inglese che non fa uso di anidride carbonica. Chi ama le birre di oltre Manica non può esimersi dall'assaggiare questa piccola perla.
La mia preferita tra le birre di Cesare è la Rebelde: è una birra piuttosto alcoolica, fortemente caratterizzata da luppoli da aroma americani, molto piena nel corpo ma al tempo stesso incredibilmente (e pericolosamente) beverina. Nonostante il corpo e l'alcool la trovo molto adatta alle bevute estive. Ma attenzione con le quantità... ci si accorge che è troppo tardi...quando è troppo tardi...
Per chi ama le birre scure in stile inglese c'è la Nubia, una porter classica.
Come si intuisce la tradizione a cui si richiama il nostro Cesarone è soprattutto angolofona: ha tuttavia nel repertorio alcune produzioni in stile belga, come la Edenblanche e la Ruis. La prima è una blanche, con uso di malto di frumento, con un corpo leggero, beverina e dissetante, ideale per il caldo estivo. La seconda è una birra più sperimentale in cui sono utilizzati anche altri cereali oltre ai classici frumento e orzo.



Per chi non ha mai conosciuto Cesare qui lo potete vedere nella sua versione più professionale, ma a Birreggio lo potrete conoscere anche nella sua versione più ... 

Attenti a quello che gli dite!!!






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