mercoledì 27 giugno 2012

Gli ospiti di Birreggio: Brewfist

Pietro a Andrea li abbiamo conosciuti alla prima epica e forse un po' avveniristica edizione di Birreggio. Correva l'anno 2008 e lavoravano presso il Birrificio Lodigiano. In quelle sere mi conquistarono con la "Vecchia Lodi", una birra decisamente conturbante. Andati via dal Lodigiano hanno concretizzato la loro passione e la loro professionalità aprendo il birrificio Brewfist, a Codogno (Lodi).
Mi ha sempre colpito di loro la straordinaria lucidità con cui hanno immaginato e realizzato questo progetto. Straordinaria perchè molti birrai sono un po' naif anche se molto bravi nel loro mestiere, mentre loro hanno messo in piedi un'azienda molto ben studiata che fa birre ottime.
Il repertorio è decisamente angolofono e ciò non stupisce sapendo che Pietro ha lavorato in Inghilterra come birraio: la mia preferita è senza dubbio la Burocracy, birra che deve il nome alle continue sofferenze che provano poveri cristi che cercano di aprire un'attività imprenditoriale e si scontrano con la burocrazia italiana. E' una india pale ale (tradizionale stile inglese prodotto in origine per le colonie indiane) di colore ambrato, ben luppolata e agrumata al naso. 



Sul podio metto senza dubbio anche Spaceman e 24K. La prima è una india pale ale di colore più chiaro, un po' più secca e decisamente più alcoolica in cui spiccano, come per le birre di questo stile, gli aromi del luppolo. La adoro, anche se è un po' pericolosa nelle torride serate estive perchè il rischio di capire tardi che è troppo tardi è concreto. La seconda è più leggera, di un bel giallo carico, delicatamente luppolata con un retrogusto erbaceo ben evidente. E' una golden ale e decisamente adatta a togliere la sete della bassa padana.
A completare il panorama la Jale, una bitter di colore ambrato carico e dai toni caramellati, ispirata alle classiche bitter inglesi (sebbene in un sottostile un po' più alcoolico) e la Fear, un'ottima Chocolate Stout aromatizzata con fave di cacao, decisamente morbida e delicata come stout e perciò adatta anche a chi non ama troppo le birre scure.
Per chi non conosce Pietro eccolo qui



o qui con il suo storico socio


Siamo sicuri che le birre di Brewfist vi conquisteranno e Codogno non è poi così lontano da Reggio... una visita al birrificio è sempre un'esperienza divertente.
Senza dimenticare che a Codogno hanno recentemente aperto il Terminal 1, un pub che serve le loro produzioni oltre ad altre birre artigianali ospiti a rotazione e che per gli appassionati di birra è sicuramente un posto da visitare.

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